Non esistono più le farmacie di una volta. Quelle belle, dove entravi, chiedevi e subito trovavi il farmaco che ti serviva. Oggi entri, prendi il numerino, aspetti il tuo turno e, quando arriva, chiedi ciò che ti necessita. Il farmacista controlla sugli espositori, poi va al computer per controllare le riserve e poi ti dice: “Mi spiace, non ce l’ho. Ma posso prenotarlo al magazzino e in poche ore sarà qui”. Vi presento l’attualità: sono …