La Calabria è quella cosa che non conosce vacanze e non va mai in ferie, usandole a Natale per impastare nacatole, petrali, torroni e per “far la festa” al maiale e produrre frittole, salsicce, salame, lardo, soppressata e pure la solita ‘nduja (non temete!) e anche per mettere nei vasetti marmellate e composte di agrumi; le usa a Pasqua per fare sgute, cuddhuraci, pitte e ora anche pastiere che non ci appartengono; le usa d’estate …