La Calabria è quella cosa che nel dialetto ti trasforma le parole nel breve tratto di pochi metri, così che , per esempio, campanello lo dici campanellu, ti sposti di poco e diventa campaneju, vai avanti e senti campanegliu, più in là e dici campaneddhu, cambi zona e diventa campanedu,  e ancora vai fino a kudùni, parola che appartiene alla lingua grecanica ancora parlata nell’area geografica di Bova, dove un gruppo di giovani cerca di mantenere viva questa lingua organizzando “To ddomadi greko”, la settimana …