Le Note di Mara Rechichi

Ho incontrato Gianni Carteri tra le pagine di qualche libro. Soprattutto nella prefazione di “Cesare è nudo”, di Emanuela Vartolo.
Raramente l’ho incontrato fisicamente, complice la mia lontananza dalla Calabria.
E l’ho incontrato qui, su questo blog, tra i commenti a qualche articolo.
Ci siamo scritti tante volte, con la promessa di scriverci anche per mail. Ma, per uno scherzo del destino, non ci siamo mai più “rivisti”.
Cosa ci siamo detti?
Potete leggerlo da voi, qui di seguito.

Gianni Carteri on 10 aprile 2013 at 08:55

Gentilissima Mara,visitando il tuo blog ho scoperto in te una grande sensibilità e competenza. Vorrei farti avere qualche mio saggio letterario. Mi serve il tuo indirizzo .
Da qualche mese non scrivo. In questo periodo mi piace tacere e leggere gli altri .Il silenzio rigenera sempre.
Un caro saluto .
Gianni

mararechichi on 13 aprile 2013 at 21:41

Vedo soltanto adesso questo commento, era nascosto tra i tanti messaggi spam che arrivano.
Ti rispondo per mail.
Grazie, di cuore

Gianni Carteri, Inviato il 11/04/2013 alle 05:03

gentilissima Mara,io di tempo ne ho ma preferisco da un paio di mesi stare in silenzio , riflettere sulla vita trascorsa ( a 60 anni iniziano i primi rendiconti) e sentirsi amareggiato per un’umanità che duemila anni di cristianesimo non hanno per nulla scalfito . Ma abitiamo la terra più bella del mondo e forse , un nuovo sogno ci salverà.

mararechichi on 11 aprile 2013 at 07:18

Questo sogno non ci lascerà mai. La invito a leggere anche questohttp://mararechichi.it/?p=405

Grazie per il Suo contributo.

Gianni  Carteri on 11 aprile 2013 at 15:24

la Locride è un Paradiso abitato da diavoli. Per chi come come ama Pavese da una vita è fatta da tanti piccoli paesi, come lo è il mondo, il nostro mondo, così pieno di contraddizioni e il tuo scritto lo manifesta così bene e con uno stato0 d’animo lacerante e lacerato .
Ma abbiamo deciso di r5itornare per rendere la Locride un vero giardino, come amava ripete Padre Giancarlo che ci hanno strappato con violenza inaudita.Ma il seme sotto la neve , cara Mara , germoglia sempre.

gianni carteri on 11 aprile 2013 at 15:25

Scusa per gli errori , ma ho scritto di getto

mararechichi on 11 aprile 2013 at 19:30

Grazie per aver accolto il mio invito e per i commenti, graditissimi

Gianni Carteri Inviato il 21/04/2013 alle 15:53

L’importante , cara Mara , è non perdere la speranza. Padre Bergoglio oggi ci ha detto che la vita bisogna metterla in gioco per i grandi ideali e noi continueremo a lottare perchè questo paese cambi.Lo spettacolo offerto dal Parlamento in questi giorni è stato squallido. Pensavo alla faccia pulita di Stefano Rodotà e la paragonavo alle tante facce turpi , volgari , indecenti che si susseguivano ai microfoni per la passarella mediatica , mentre la città continua a bruciare e la povertà straripa.
Sarà una lotta durissima ma le vocali devono tornare al loro posto perchè il cambiamento diventi realtà.
Vai a leggerti, se non l’hai fatto già , Il nostro tempo e la speranza di Corrado Alvaro, un autore del Sud tolto dalle antologie della cultura dominante.
Un caro saluto .
Gianni Carteri

 Mara Rechichi 21 aprile 2013

Caro Gianni, ti ho inviato per mail il mio indirizzo, come da te richiestomi. Grazie per i tuoi preziosi interventi. Saluti cari
Mara 

Cara Mara , non ho ricevuto la tua mail. Rimandamela .L’influenza mi sta impedendo di salire a Gerace. Ad maiora, semper !
Gianni

 Te l’ho rimandata. Tanti Auguri di pronta guarigione! E grazie
Mara

 Arrivano altri messaggi ma ancora non il tuo!

Spero, caro Gianni, che il mio messaggio ti giunga adesso. Riposa in pace e ammira il Paradiso; scrivi ancora e racconta agli angeli che la Terra, in qualche angolo, è proprio come loro se la immaginano.

©lenotedimararechichi riproduzione vietata senza citarne la fonte