Questo cielo di Torino va a chiudere il mio primo giorno di scuola del nuovo anno. Sembrerebbe un cielo scontato, in fondo ogni giorno abbiamo un’alba ed un tramonto. Ma mai, nessuna alba è uguale ad un’altra alba e mai nessun tramonto è uguale ad un altro tramonto. E’ per questo che si ripetono. Mai dare per scontato alba e tramonto.
Stamattina ho iniziato la giornata con il messaggio di Alessandro D’Avenia sul Corriere della Sera, rivolto agli insegnanti; un messaggio dal contenuto apparentemente scontato, ma che è necessario ribadire ancora.
La mia scuola ha scelto di cominciare l’anno all’insegna dell’art. 54 della Costituzione: “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla leggi“.
Dovere di Fedeltà di tutti i cittadini; dovere di Disciplina e Onore nell’adempimento delle funzioni pubbliche che gli sono state affidate.
Anche questo potrebbe apparire scontato, ma, visti i giorni che viviamo, scontato non lo è affatto. Pensate alla responsabilità di meritare ogni giorno la fiducia necessaria per attendere alle funzioni pubbliche. Un bel carico! Che abbiamo scelto.
L’Augurio per questo nuovo anno, che mi faccio e che faccio a tutte le colleghe e a tutti i colleghi, è, dunque, di non dare mai nulla per scontato, di ripetere concetti fino alla noia e oltre, di ribadire quello che sembra che tutti ricordano, di rifare una spiegazione già fatta, di ridire parole incoraggianti, di replicare gesti e frasi rassicuranti. Solo così si potrà andare avanti e crescere davvero. Buon Nuovo Anno!
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