0 Flares Filament.io 0 Flares ×

La Calabria è quella cosa che al 25 di luglio ti prende col sole cocente del mattino di un sabato di ferie, ti porta in cucina a friggere du’ pipi patate e melanzane, du’ piscicelli piscati frischi frischi,  ti fa correre sotto la seconda doccia fredda della giornata,  ti fa pranzare con tutta la famiglia, poi ti sviene sul letto che lotta tra il caldo  rovente dell’aria e il fresco artificiale del condizionatore, ti fa alzare e ancora ‘nsonnicchiata che manco il caffè amaro ti fa aprire gli occhi, ti porta a piedi, tra vie decorate di piante private su marciapiedi lindi ancora lavati dagli abitanti, dritta dritta dentro il mare che è ‘na tavola azzurra stretta tra il Libeccio e lo Scirocco, ti fa sedere a riva ad aspettare il lilla, il viola, il rosa, il turchese, mentre lo sguardo si perde tra un Capo e una Punta, e tu infine ti abbandoni sulle pietre a pancia in giù con le braccia aperte  occhi al mare e aspetti di vedere spegnersi la luce del sole mentre uno spicchio di luna ti bussa alle spalle. 

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Pin It Share 0 Filament.io 0 Flares ×
Share