E’ arrivata la bella stagione, almeno sul calendario. Nella realtà climatica, invece, sembriamo più in una primavera attempata che nel vigore dell’estate dei Sud. Però si sfidano i gradi centigradi e si va ugualmente al mare; non si può sprecare il tempo d’estate, poi non torna. Ed è al mare che si diventa inconsapevoli testimoni auricolari, a volte anche oculari, di improbabili conversazioni o situazioni. E’ così che oggi mi è nata una nuova idea, …