Pubblicato su Corriere Locride a questo link
Oh care Istituzioni che faticate a restare tali,
vi vedo arrancare sempre più, ansimanti come uno scalatore che cerca di arrivare in cima tra sforzi immani e mancanza di ossigeno. E mi chiedo di chi sia la responsabilità di tutto ciò. E mi rivolgo ad ognuna di voi.
Oh care Istituzioni che faticate a restare tali,
tu, istituzione famiglia, quand’è esattamente che da famiglia-famiglia sei diventata palcoscenico di trasmissione-televisiva-del-pomeriggio? E tu, istituzione scuola, perché continui a ricevere fendenti mortali da più parti e dalle altre stesse istituzioni? Tu, Presidente della Repubblica, perché ti abbiamo tanto voluto e ora ti vorremo scacciare via malamente? Presidenza del Consiglio, tu che non ci dai mai soddisfazioni, chiunque tu sia e qualunque tu sia, che ci dici? Parlamento dell’Italia Repubblica democratica, quanti si ricordano della tua nascita e di quegli uomini e donne immolate per la tua vita? Forze dell’Ordine, ci siete con tante forze e poco ordine, e chi se ne frega di voi? Magistratura, cosa ci combini? E tutte le altre Istituzioni che meriterebbero onore e rispetto, quelli veri e non quelli delle fiction televisive molto più osannate del terreno basico su cui far crescere la civiltà, dove state andando? Dove vi stiamo conducendo?
Oh care Istituzioni che faticate a restare tali,
oggi non vi chiedo altro. Cerco solo risposte a queste domande che giro ai lettori di Missive Attach.
Perché vedete, oh care Istituzioni che faticate a restare tali, non è tanto questione di domande, quanto questione di risposte.
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