Siamo sul finire della terza Domenica d’Avvento, domenica di gioia, di felicità. “Dio vi renda felici, signori!” recita il canto natalizio che ascoltiamo stasera: God rest ye, gentlemen. Di esso troviamo traccia anche nel Canto di Natale di Dickens, ma la sua composizione risale al XVI secolo. Inciso da numerosi artisti, stasera, lo ascoltiamo nell’interpretazione di una delle mie artiste preferite, la canadese Loreena McKennit.
Vi è piaciuto? Atmosfere particolari, quelle evocate dalla musica della McKennit: sensazioni, emozioni, viaggi. Coast to coast. Ecco, come i viaggi che si possono fare nella regione in cui andiamo a curiosare stasera. Siamo in Basilicata, o Lucania, dove per la vigilia di Natale si mangia tanto pesce ma il giorno di Natale sulla tavola troviamo gli immancabili Strascinati al sugo, una pasta fatta in casa e condita con un sugo di carne. Andiamo con ordine, ingredienti: Farina di grano duro 400 g; un uovo; Sale q.b; Acqua tiepida q.b.; Pomodori pelati 400 g; Carne magra di vitello e maiale 150 g; Salsiccia fresca 50 g;Vino bianco secco 1/2 bicchiere;1 dado per brodo di carne;Basilico q.b.; cipolla q.b.; Olio extravergine q.b.;Pecorino grattugiato q.b.;Peperoncino! Procedete nel modo seguente: impastate la farina col sale, l’uovo e tanta acqua fino ad ottenere un composto compatto e ben elastico, che dividerete a pezzetti lunghi 5 cm circa e con diametro pari alla grossezza di un dito. Appoggiate uno alla volta i pezzi di pasta sulla cavarola e premendo con 4 dita della mano tirate verso di voi. Lasciate riposare qualche minuto prima di lessare gli strascinati in abbondante acqua salata. Preparate un fondo con olio di oliva, cipolla tritata, la carne a pezzi e la salsiccia sbriciolata; rosolate tutto bagnando di tanto in tanto con poco vino bianco. Quando la carne sarà colorita, unite i pomodori pelati, il dado, il basilico e cuocete a fuoco moderato per circa 1h. Condite la pasta con il sugo di carne, e spolverate con il pecorino grattugiato e aggiungete tanto peperoncino quanto il vostro palato ne sopporta! 🙂 Guardateli, vi ricordano qualcos’altro? 😉
Amici cari, la notizia di stasera, ha a che fare con la cucina. Usate il burro o siete “contro”? Si, va bene, tutte le paranoie possibili, ma per alcune cose o burro o niente! Lo sanno bene in Norvegia dove, a causa della nuova dieta Lavkarbo a base di grassi, sono finite le scorte di burro. I norvegesi chiedono aiuto ai vicini di casa danesi e svedesi, sono al collasso! Teniamoci strette le nostre scorte, non si sa mai… Potete leggere la notizia per intero qui, nella pagina Esteri del sito del Corriere della Sera.
Nell’augurarvi Buona nuova settimana, vi do appuntamento a domani con il consueto Bona Sira!
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