“Caldo, caldo, caldo!Non si parla d’altro. Fa caldo. È estate, signora mia, cosa deve fare? Sì, ma troppo, non si sopporta.” Estate 2025? Potrebbe, ma no. Faceva un caldo terribile l’11 luglio 1982, ma non lo sentivamo, non era possibile percepirlo. Eravamo tutti intenti a cucire bandiere, a dipingere di azzurro tutto ciò che si poteva dipingere. L’Italia tutta era unita verso un unico obiettivo,  guidata dal presidente della Repubblica Sandro Pertini: conquistare la coppa …