La Calabria è quella cosa che in questi giorni d’agosto riprende i suoi figli erranti, cronici e acuti, e li riposiziona ognuno nella propria casa natìa o in quella dei parenti stanziali, stretti o larghi. Da lì gli erranti si muovono per andare a vedere e rivedere luoghi già cari e luoghi nuovi, conosciuti da poco, visti in un reel; così affollano le strade che si allungano a dismisura sotto il sole cocente delle vacanze. …