Oggi è un giorno speciale, oggi rinasce mio padre. E’ distante esattamente centotrentatrè giorni quell’alba del 23 giugno che ha cambiato la mia vita e quella della mia famiglia, quando mio padre fu colpito da un’emorragia cerebrale con conseguente paralisi a destra e compromissione del linguaggio. Centotrentatrè giorni: i primi quindici trascorsi nell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Locri, tutti gli altri trascorsi nel Centro di Riabilitazione della Clinica “Villa Vittoria” di Bagni …