Che poi, riflettendo, a pensarci bene, dovremmo esser contenti.
Ci lamentiamo in continuazione delle scortesie, dell’aggressività, della mancanza di galateo e di stile che regnano sovrani dappertutto, e soprattutto in politica. Non vediamo e non sentiamo altro che maledizioni, improperi, parolacce, bestemmie e malanove. Mentre desideriamo toni pacati, distesi, persone calme, in virtù di forza.
E allora?
Allora, in questo neogoverno, avremmo potuto avere un neosottosegretario Scorbutico, oppure un Collerico, il signor Iracondo, persino il signor Violento.
E invece, e qui sta il motivo della contentezza, il Presidente Renzi, conoscendo bene la fame di serenità che ha l’Italia, ha pensato che ieri era #lavoltabuona e così ci ha dato un neosottosegretario Gentile, e pure calabrese.
Ora possiamo tornare ad essere tutti più sereni, che l’Italia #cambiaverso, la Calabria #inveceNo.
PS a meno che il Renzi non sia così stratega da averci risolto il problema con un sol colpo…
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