0 Flares Filament.io 0 Flares ×

A-sinistra-Miss-Italia-2015-Alice-Sabatini-e-a-destra-la-seconda-classificata-Letizia-Moschin-Foto-da-video

Casomai Alice Sabatini, neoeletta Miss Italia 2015, fosse a corto di idee, mi viene da darle qualche suggerimento, come si fa a scuola quando si viene interrogati:

Avrei voluto vivere ai tempi di Penelope, che tanto il mal di mare veniva ad Ulisse.
Avrei voluto vivere ai tempi di Cassandra, che tanto la disgrazia colpiva Paride.
Avrei voluto vivere nel 1492, che tanto quella scoperta era l’America.
Avrei voluto vivere nel 1789, che tanto quella presa era la Bastiglia.
Avrei voluto vivere nel 1989, che tanto a Berlino io non c’ero e il muro non mi poteva cadere addosso.
Avrei voluto vivere nel 753 a.c. quando fondarono Roma, che tanto io abito a Milano.
Avrei voluto vivere quando è nato Gesù, che tanto non mi chiamo Maddalena.
Avrei voluto vivere nel 1590 quando inventarono il microscopio, che tanto io da vicino ci vedo benissimo.
Avrei voluto vivere nel 1870, che tanto io faccio breccia nei cuori, mica a Porta Pia.
Avrei voluto vivere nel 1895 quando Marconi inventò la radio, che tanto io aspettavo la televisione.
Avrei voluto vivere nel 1929, al crollo di Wall Street, tanto io abito in una casa antisismica.
Avrei voluto vivere nel 1945, che tanto Hiroshima e Nagasaki sono dall’altra parte del pianeta.
Avrei voluto vivere nel 1933 quando Hitler saliva al potere, che tanto il mio pigiamino è a fiori e non a righe.
Avrei voluto vivere quest’anno con questa Miss Italia, che tanto quella che ha vinto è il mio clone. Quand’è che hanno inventato il clone? Ecco, avrei voluto vivere in quell’anno, aprire un libro a caso e trovarci dentro uno scritto così: “Miss Italia, avrei voluto vivere” (lettera dal fronte).

0 Flares Twitter 0 Facebook 0 Google+ 0 Pin It Share 0 Filament.io 0 Flares ×
Share