Vuoi cominciare una giornata caldissima di luglio in Riviera dei Gelsomini senza farti deliziare da una granita di caffè con panna e brioss? Certo che no! E allora si va al bar sotto casa, che fa ottimi gelati e granite.
Ed è lì che hai conferma di come giri il mondo in questi giorni.
Seduta ad uno dei tavolini del dehors all’aperto, ti appresti a fare la colazione da privilegiata e…
Da destra, una coppia di giovani amici:
“Finalmente è nato sto cavolo di bambino reale! Tutti con “royal baby”, quest’inglese mi ha scocciato, basta! Siamo italiani e dobbiamo parlare italiano! E poi, figurati, ne nascono tanti di bambini ogni minuto, in tutto il mondo e non hanno tutta sta celebrità!”
“Ma dici davvero o ti sei bevuta il cervello? Ma tu hai capito di chi stiamo parlando? Stiamo parlando della nascita del futuro Re del Regno Unito, mica un bambino qualsiasi! Il simbolo di una grande nazione, in cui si riconoscono milioni di cittadini. Pensa un attimo: a chi, in Italia viene dedicato un simile spazio mediatico? Al figlio di Belen! Ti rendi conto? Per quanto mi riguarda, evviva il Royal Baby!”
Da sinistra, due amiche di mezza età, in pausa dalla spesa al mercato:
“Senti, ti decidi o no? Stanno per finire!”
“Che cosa?”
“I biglietti per Massimo Ranieri. Dai, ora che andiamo alla cassa li prendiamo, se no non li troviamo più.”
“Ah, si! Certo! Assolutamente! Non voglio perdermelo! Anzi, sbrigati così andiamo prima che arrivino altre!”
“Un attimo, ho quasi finito!”
Dentro, alla cassa, c’è ressa: lo spettacolo teatrale Riccardo III con Massimo Ranieri andrà in scena a Locri il 17 agosto, tra un mese circa, ma la corsa al biglietto è iniziata già da un po’. In stragrande maggioranza sono donne, più o meno coscritte delle signore al tavolino, e sono eccitatissime, alla stregua delle adolescenti in fila per i One Direction. Noto un cartello appeso al bancone che recita: AVVISO PER LE SIGNORE Siete pregate di NON accalcarvi davanti alla cassa per l’acquisto dei biglietti per la serata del Magna Graecia Teatro Festival con Massimo Ranieri. NON viene per cantare Rose Rosse!
Quel che appare certo è che le signore sembrano appena uscite da un Simposio a base di Erba di casa mia…
Al prossimo UBU (Under Big Umbrella, Sotto l’ombrellone)
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