La Calabria è quella cosa che lascia andare i propri figli, li spinge addirittura a partire verso altri mondi perchè lei stessa non riesce ad accudirli, li piange mentre loro la piangono, li vede tornare per quindici giorni d’estate; ma si consola, apre le braccia, sorride, canta, gioisce, fa festa, cucina infinitamente per i figli dei figli che tornano dai nonni e dagli zii che ancora r-esistono, per trascorrere tutte le vacanze al mare o …